FIRENZE E I FIORENTINI VISTI DA UN FIORENTINO
Io vivo in questa città: una delle più amate del mondo. Vivo in mezzo a questa gente, tra la meno benvoluta in Italia… Certo, i fiorentini sono un po’ avidi, presuntuosi, litigiosi, dotati di un’ironia che sfocia spesso nel sarcasmo, sono spocchiosetti, polemici, orgogliosi, caustici, permalosi…
Così era Michelangelo che non esitava a definire “una merda secca” un suo allievo di talento ma lento nel disegnare. Lo stesso Michelangelo era inoltre di un’avidità senza pari: quando c’erano di mezzo i soldi non esitava a licenziare amici e collaboratori pur di risparmiare o di prendersi una fetta più grande di guadagni. Eppoi aveva un così cattivo carattere….
Certo che anche Brunelleschi non era un tipo semplice: non esitò a rinfacciare all’amico Donato il suo intervento, secondo lui fuori luogo, nella “sua” Sacrestia di San Lorenzo.
Ma anche Pontormo si lamentava nel suo diario privato del suo amico Giovanbattista Naldini che era mancato a un appuntamento… “lo vo a tener a mente!” scriveva rancoroso…
E Fra’ Filippo Lippi? Tralasciando la sua oramai nota debolezza per le donne, si ha notizia di una sua vertenza sindacale contro un suo ex-alunno, al quale Filippo rispose producendo una falsa ricevuta di pagamento…
Ci sarebbe poi da dire della proverbiale irascibilità di Andrea del Castagno, dell’avidità di Giotto (che fu anche usuraio) e… che dire del Cellini? Personalmente non lo avrei voluto come amico nemmeno su Facebook, però… quando realizzava i suoi gioielli sembrava ispirato dallo Spirito Santo…
Firenze è così: prendere o lasciare e se la prendi… la prendi anche con i fiorentini.
Qualcuno ha detto di me che io sia un fiorentino che conosce tutto della sua città, il ché è ovviamente impossibile, ma da oltre quarant’anni non smetto di leggere la mia città: sia sui libri che per le strade, sulle linee dei palazzi, nell’atmosfera delle sue chiese e nel cuore dei suoi concittadini di ieri e di oggi. Non posso saper tutto di Firenze, ma cerco di saperne quanto più possibile. E presto sarò di nuovo nella mia città per raccontarla a tutti coloro che abbiano la voglia di conoscere questa città davvero unica al mondo.
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